Salani © 2000 - 2017

Un fratellino. Storia di Nanni e di Mario

Rosella Postorino

Condividi
Un fratellino. Storia di Nanni e di Mario
Dettagli
Collana
FUORI COLLANA SALANI
Genere
Narrativa generale, Ragazzi
Ean
9788831011129
Pagine
160
Formato
Brossura fresata con alette
Da 16 Settembre 2025 in libreria
Da 16 Settembre 2025 in libreria

Mario vorrebbe un fratellino per insegnargli a sputare la carne nel tovagliolo e nasconderla in tasca senza farsi beccare, per infilarsi nel suo letto dopo un brutto sogno, per imparare finalmente a nuotare, insieme. Ogni volta che glielo chiede però mamma mette sempre su una faccia triste e papà dice che certe domande non si fanno. E allora niente? Be’, non proprio. Perché un nuovo arrivato c’è eccome. Si chiama Nanni, è goffo e rotondetto, a chiazze di troppi colori, e soprattutto è un cane. Al canile era solitario e malmostoso, ora invece gli piace rubare polpette e calzini, annusare sederi per strada, ululare di gioia e dormire con Mario. Nanni è con lui ormai da molti mesi quando il desiderio di Mario si avvera. Sta per arrivare un nuovo membro della famiglia, uno senza la coda e quel cespuglio puzzone di peli arruffati. Tutti si concentrano su quest’attesa, e Nanni teme di rimanere di nuovo solo... come un cane. Ancora non sa che l’amore non si dimezza, ma si moltiplica.
Una luminosa storia sul bisogno che chiunque ha di sentirsi amato. Anche un buffo cagnolino con i sensi di colpa, che tra una scarpa rosicchiata e un assalto ai biscottini ci rivela qualcosa di noi. Dei nostri desideri e delle nostre paure, della forza infrangibile dei nostri legami.

Dettagli
Collana
FUORI COLLANA SALANI
Genere
Narrativa generale, Ragazzi
Ean
9788831011129
Pagine
160
Formato
Brossura fresata con alette
Sito web
Condividi

Dello stesso autore

Tutti giù per aria

Tutti giù per aria

Rosella Postorino

Tina non sa cosa le è saltato in mente quel pomeriggio, quando ha accettato di giocare a pallavolo con i compagni. Di solito fa solo le cose che sa fare bene, perché ha sempre paura di sbagliare. Gli altri bambini la chiamano ‘perfettina’ e non ...

Continua a leggere
Io, mio padre e le formiche

Io, mio padre e le formiche

Rosella Postorino

«Il 15 giugno di tre anni fa, in una piazza del Campo affollatissima, da un palco lessi il mio discorso d’augurio ai neolaureati dell’Università di Siena, in qualità di ex studentessa dell’ateneo. Quando nel 1996 ero partita con mio padre per immatricolarmi, e in macchina ...

Continua a leggere