La porta proibita
Tiziano Terzani
Dettagli
Collana
AUDIOLIBRI LIQUIDIGenere
Viaggi, Saggistica generaleEan
9788831014175Pagine
272Nel febbraio 1984 (otto mesi prima che questo libro venisse pubblicato) Tiziano Terzani fu arrestato a Pechino, perquisito, sottoposto a penosi interrogatori, dichiarato «non adatto a vivere in Cina» e infine espulso. Vi era vissuto per quattro anni, con moglie e figli, esercitando la professione di giornalista, attirato dal fascino della «diversità» che l’esperimento comunista cinese aveva irradiato sui giovani di tutto il mondo. In quei quattro anni aveva voluto guardare oltre il «mito ». Aveva scritto delle immense contraddizioni del socialismo cinese, dal primo Mao, attraverso la cosiddetta Banda dei Quattro, fino al nuovo corso di Deng Xiaoping; degli irreparabili guasti provocati dalla Rivoluzione Culturale; del «capitalismo» strisciante accettato in certe zone di confine. Aveva visto splendidi tesori della plurimillenaria storia e cultura cinese distrutti in nome di un «nuovo» spesso colpevole di edificare cattedrali nel deserto. Aveva percorso il Paese servendosi di tutti i mezzi possibili, non ultima la bicicletta, per uscire dagli itinerari canonici e parlare davvero con la gente. Aveva mandato i propri figli in una scuola cinese. Aveva voluto vivere da «cinese» per arrivare, tuttavia, a sentirsi veramente cinese soltanto negli ultimi giorni di permanenza in Cina, quelli dell’arresto, del confronto con la polizia, dell’autocritica scritta a comando, della rieducazione. Ricco di notizie e dati, di considerazioni e umori, questo libro in cui Tiziano Terzani – in Cina, Deng Tiannuo – racconta la propria esperienza nel Paese di Mezzo è al tempo stesso un reportage giornalistico, una cronaca di viaggio, un trattato di sinologia contemporanea e l’appassionante romanzo di un’avventura umana.
Dello stesso autore
Un indovino mi disse
Tiziano Terzani
Nella primavera del 1976, a Hong Kong, un vecchio indovino cinese avverte l’autore di questo libro: «Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell’anno non volare. Non volare mai». Dopo tanti anni Terzani non dimentica la profezia (che a suo modo si ...
Continua a leggerePelle di leopardo
Tiziano Terzani
Quando, nel 1972, Tiziano Terzani arrivò in Vietnam, era – come scrive lui stesso – il giovane corrispondente «ottimista, sorridente e speranzoso raffigurato coi sandali di gomma dei vietcong in copertina». Consegnò la propria esperienza di testimone della guerra al diario che l’anno dopo apparve ...
Continua a leggereLettere contro la guerra
Tiziano Terzani
Questo libro è la prima tappa di un pellegrinaggio di pace. Un pellegrinaggio compiuto da un uomo che, nel corso della sua vita, è stato un cronista coinvolto in prima persona nella realtà che descriveva; un giornalista capace d'individuare per istinto i segni che un ...
Continua a leggere