Il GGG
Roald Dahl
Dettagli
Collana
FUORI COLLANAGenere
Narrativa generale, Narrativa fantastica, Bambini, Ragazzi, AudiolibriEan
9788869182181Pagine
224Formato
Cartonato con plancia incollataSofia non sta sognando quando vede oltre la finestra la sagoma di un gigante avvolto in un lungo mantello nero. È l’Ora delle Ombre e una mano enorme la strappa dal letto e la trasporta nel Paese dei Giganti. Come la mangeranno, cruda, bollita o fritta? Per fortuna il Grande Gigante Gentile, il GGG, è vegetariano e mangia solo cetrionzoli; non come i suoi terribili colleghi, l’Inghiotticicciaviva o il Ciuccia-budella, che ogni notte s’ingozzano di popolli, cioè di esseri umani. Per fermarli, Sofia e il GGG inventano un piano straordinario, in cui sarà coinvolta nientemeno che la Regina d’Inghilterra. «Il GGG, il gigante che acchiappa i sogni al volo con una rete da farfalle, e poi soffia con una tromba i sogni più belli nelle camere da letto dai bambini: a mio parere una meravigliosa invenzione onirica, alla pari con i grandi personaggi, a metà strada fra il sogno e la veglia, creati dall'immaginazione del Romanticismo europeo...» Guido Almansi, Panorama
Dello stesso autore
Il grande ascensore di cristallo
Roald Dahl
Il grande ascensore di cristallo è il seguito della Fabbrica di cioccolato, ma anche un incredibile romanzo di fantascienza a sé stante, scatenato e sarcastico. Una presa in giro delle campagne pubblicitarie che sorgono intorno ai viaggi interplanetari, con Presidenti infantili devoti alla loro Tata ...
Continua a leggereUN GIOCO DA RAGAZZI E ALTRE STORIE
Roald Dahl
Il volume raccoglie sette storie di Roald Dahl: "Un gioco da ragazzi" è il suo primo racconto e parla del suo incidente di volo; "Il tesoro di Midenhall" è la storia (vera) della scoperta di un tesoro romano nella campagna inglese; in "La meravigliosa storia ...
Continua a leggereMATILDE
Roald Dahl
Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l’intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli ...
Continua a leggere